FUGA DALLA RESPONSABILITA’

Per chi ha avuto la pazienza di seguire il dibattito parlamentare sulla crisi di governo, fatta la tara sulla “varia umanità” che siede nel massimo consesso della nostra democrazia, specchio del Paese, una cosa più di tutti è balzata agli occhi: la fuga dalla responsabilità. È un tema non di oggi, ma che potremmo far coincidere con l’inaugurarsi della stagione della personalizzazione della politica, tanto generosa nelle promesse quanto modesta nelle realizzazioni, della quale rimangono ormai soltanto i cascami. A fronte della densa e serrata agenda proposta dal Presidente del Consiglio sulle questioni da affrontare in un frangente di straordinaria emergenza per il Paese, alle prese con l’aumento del costo della vita, salari bassi e disoccupazione alta, povertà in aumento, rischio di recessione per la nostra economia gravata dal problema energetico e delle materie prime, attuazione del PNRR, pandemia che continua a imperversare e una guerra in atto alle porte dell’Europa che investe...