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Visualizzazione dei post da dicembre, 2024

A FABRIANO SI PRODUCE ANCORA CARTA

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Da quando è stata annunciata la chiusura della società Giano 1264 del Gruppo Fedrigoni sono andate crescendo le voci sulla fine della produzione cartaria a Fabriano, fino a fare della città culla della carta occidentale l’emblema di una sorta di fine della carta su più ampia scala. Si sono fatti portavoce di questa posizione grandi testate giornalistiche, frequentati siti online insieme a sperimentati giornalisti, intellettuali, ex-ministri e persino qualche “filosofo” che ha scomodato Hegel e Marx per descrivere quanto stava avvenendo nella cittadina marchigiana. Al netto di una concorrenza interessata alla presunta fine di una produzione in uno dei poli più prestigiosi e qualitativi della storia cartaria, la cui eco dovrebbe far riflettere chi oggi si trova a gestire industrialmente quel patrimonio, le voci richiamate hanno oscillato tra diversi luoghi comuni senza cogliere il dato di realtà. C’è chi ha attribuito “la fine della carta e della storica cartiera di Fabriano” all’E...

L’ENTROTERRA TRA FABBRICHE E DICERIE

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Nonostante le ferite e le contraddizioni che vive, l’entroterra marchigiano continua a far parlare di sé. Alcuni eventi di questi ultimi giorni ne hanno mostrato le difficoltà insieme alla vitalità. Lo sciopero generale dello scorso 29 novembre a Fabriano e la pronuncia del Papa all’Angelus dell’8 dicembre sono stati due momenti di forte solidarietà con i lavoratori che a Fabriano come a Comunanza stanno difendendo il lavoro e la prospettiva industriale dei rispettivi territori e più in generale delle Marche. Le Marche, appunto, una regione affetta da quella che Antonio Calabrò ha definito una “dissonanza cognitiva”, ossia lo scarto tra il fatto che l’Italia è la seconda manifattura d’Europa e la percezione diffusa che la sua ricchezza derivi dal turismo. Le crisi di Fedrigoni e Beko, che minacciano di lasciare sul campo centinaia di posti di lavoro nelle aree più fragili della regione, hanno avuto - almeno spero - l’effetto di risvegliarle dal sonno dogmatico in cui sono cadute. ...