IL RITORNO DELLA MONTAGNA

Con l’approvazione in Consiglio dei Ministri del disegno di legge “Disposizioni per lo sviluppo e la valorizzazione delle zone montane” si torna a parlare dopo quasi trent’anni di montagna, essendo stata l’ultima legge organica sul tema la n. 97/94. Si torna a farlo nell’anno che l’ONU ha proclamato “Anno internazionale delle Aree interne e della montagna” e dopo che la pandemia ha ridestato l’attenzione sui luoghi del distanziamento fisico ma non sociale, sugli spazi aperti e il contatto con la natura, sulle comunità dove vigono le reti corte e di prossimità. Finita nel dimenticatoio all’indomani della legge suddetta, che era nata sottofinanziata rispetto alle ambizioni dell’articolato normativo e ben presto superata dalla riforma del Titolo V, la quale ha di fatto “regionalizzato” la materia, la montagna ha dovuto subire nel primo decennio del nuovo secolo il totale definanziamento in nome della centralizzazione e del taglio della spesa pubblica. C’è voluto il nuovo investimento dell...