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Visualizzazione dei post da marzo, 2021

“SE MAI VEDI…”, LE MARCHE DI DANTE

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“Ond’io, che solo innanzi a li altri parlo, / ti priego, se mai vedi quel paese / che siede tra Romagna e quel di Carlo, / che tu mi sie di tuoi prieghi cortese / in Fano, sì che ben per me s’adori / pur ch’i’ possa purgar le gravi offese” (Purg. V, v. 67-72). Nel  Dantedì , avvio delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte del poeta della Divina Commedia, il più celebrato e noto al mondo, ci piace ritornare a quei versi del canto V del Purgatorio, dove - per il tramite di Iacopo del Cassero, che per primo si fa avanti e prende la parola tra la schiera dei “negligenti” - l’Alighieri ci dona la prima e più originale definizione delle Marche: “Quel paese che siede tra Romagna e quel di Carlo”. Una definizione di cui spesso è stata messa in evidenza l’indeterminatezza riguardante l’oggetto e il fatto che questo viene identificato per differenza rispetto alle due realtà contermini chiamate per nome, desumendo da ciò la prova di una sua debole identità. Una sorta di montaliano “ciò ch...

LA POST REGIONE. LE MARCHE TRA RICOSTRUZIONE E NUOVO SVILUPPO ('Marcare il territorio', giovedì 11 marzo 2021)

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Ha fatto bene il Pd delle Marche a organizzare una serie di seminari di analisi e confronto sulle trasformazioni delle Marche tra politica, economia e società e ringrazio il segretario Giovanni Gostoli per l’invito e per aver voluto dare a questo seminario, che affronta il tema delle Marche tra ricostruzione nuovo sviluppo, il titolo del mio libro “La Post Regione”. Volendo partire da qui per svolgere una serie di considerazioni dico subito che il libro (“La Post Regione. Le Marche della doppia ricostruzione”, Il Lavoro Editoriale 2020) è uno dei tanti frutti editoriali del  lockdown  a cui la pandemia ci ha costretti e raccoglie una serie di contributi scritti tra il 2015 e il 2020, quindi nell’arco temporale della scorsa legislatura regionale, quando nella funzione che ho svolto presso il Consiglio regionale ho potuto vedere dall’interno e più in generale riflettere sulle questioni che attraversavano la nostra regione. Il libro è, quindi, un “diario di bordo” (così è stato d...

IL CENTRO ITALIA NELLA RICOSTRUZIONE DEL PAESE

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In un'Italia in cui - dalla crisi del 2007/2008 alla pandemia in corso - stanno cambiando anche le più consolidate gerarchie territoriali, porre la "questione dell'Italia centrale", come ha fatto Luca Diotallevi su   Il Messaggero   del 9 marzo 2021, non è un semplice voler rimarcare la presenza di un'area del Paese che non si riconosce nella dialettica spesso aspra tra "questione settentrionale" e "questione meridionale", ma il tentativo propositivo di ricucire un'idea di nazione, coesa e dialogante tra le sue parti, dentro il più ampio progetto europeo. Stretta tra la forza economica delle economie e dei territori del nord ed i bisogni e ritardi da colmare delle aree meridionali, il centro Italia fatica a far emergere non solo le proprie problematiche e criticità, ma anche il contributo che si sforza di dare ad una visione unitaria e solidale, pur avendo subito come il resto dell'Italia le crisi sopra richiamate, alle quali si è aggiu...

Presentazione "La Post Regione - Le Marche della doppia ricostruzione" - Webinar Fondazione Federico II Hohenstaufen Jesi, 13 marzo 2021

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con la partecipazine di: Paolo Mariani - Presidente Fondazione Federico II Hohenstaufen di Jesi Raffaella Scortichini - Rivista Why Marche

Presentazione "La Post Regione - Le Marche tra ricostruzione e nuovo sviluppo" - Webinar PD Marche, 11 marzo 2021

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con la partecipazione di: Giovanni Gostoli - Segretario PD Marche Pietro Marcolini - Presidente ISTAO Sauro Rossi - Segretario CISL Marche

LEOPOLDO SABBATINI, IMPRENDITORE CULTURALE

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Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo discorso di fine anno ha ricordato che nel 2021 cade il 160esimo Anniversario dell'Unità d'Italia. Di fronte al dovere attuale di una nuova ricostruzione gioverebbe celebrare questa ricorrenza riscoprendo delle personalità che si sono dedicate al progresso del Paese e che non sono state adeguatamente valorizzate. Credo sia questo il caso di Leopoldo Sabbatini, imprenditore culturale ed economista applicato, al quale si devono la nascita dell'Unione delle Camere di commercio d'Italia, l'odierna Unioncamere, e della prima Università commerciale del nostro paese, l'Università "Luigi Bocconi" di Milano. Leopoldo Sabbatini nasce il 14 luglio 1861 a Camerino, secondogenito di Eugenio e Silvia Piermarini. Il padre, convinto patriota, si era battuto per gli ideali risorgimentali, che aveva trasmesso ai figli, ritenendo che loro - a differenza della generazione che aveva dovuto usare la spada - dovessero ...