EXPLOIT PER NEXT APPENNINO

Le preoccupazioni erano state espresse in quasi tutti gli incontri pubblici: tante risorse, tempi stretti, opportunità da cogliere attraverso lo strumento dei bandi. Le condizioni non erano certo le migliori per territori immersi in un difficile processo di ricostruzione, preliminare a qualsiasi ragionamento sullo sviluppo possibile. Invece dal cratere sismico 2016 è venuta una risposta eccezionale, in linea con la resilienza che queste comunità hanno dimostrato fin dai mesi successivi alla interminabile e devastante sequenza sismica del 2016/2017, cogliendo tutte le opportunità che si sono manifestate. Stiamo parlando dei 2541 progetti per un investimento di 2,3 miliardi di euro, presentati da imprese, professionisti e - solo in piccola parte - da enti locali, a valere sui bandi della macromisura B del Piano nazionale complementare (Pnc) sisma, rivolti al rilancio economico e sociale dell’area dei terremoti del 2009 e 2016 e denominati Next Appennino. Una ulteriore conferma che ...