UNA CITTA’ POLO PER LE AREE INTERNE DELLE MARCHE

La nuova classificazione dei Comuni italiani, realizzata dal Dipartimento per le politiche di coesione e dall’Istat per definire in maniera più precisa quali tra essi rientrano nella definizione di “aree interne”, ci offre lo spunto per alcune considerazioni. Innanzitutto, sulla realtà delle cosiddette “aree interne”; parliamo del 59% della superficie nazionale, dove vivono circa 13,1 milioni di abitanti (23% della popolazione), e di 3834 Comuni (il 48,5% del totale) classificati come intermedi, periferici e ultraperiferici in base alla distanza - misurata in tempi medi di percorrenza stradale - dai Comuni polo o polo intercomunale più vicini in grado di fornire simultaneamente i servizi essenziali nella salute, nell’istruzione e nella mobilità. Che cosa s’intende per servizi essenziali? Un ospedale sede di Dipartimento di emergenza e urgenza, almeno un liceo classico o scientifico e almeno uno fra istituto tecnico e istituto professionale, una stazione ferroviaria almeno di catego...