UN DECALOGO PER IL CENTRO ITALIA

Con appena il 15% delle risorse del PNRR finora assegnate, il centro Italia segna il passo a fronte di un nord e un sud che per ragioni diverse fanno la parte del leone. A poco più di un anno di distanza da quando il tema dell’Italia di mezzo è riemerso, a seguito degli studi Svimez, i segnali di recupero non sembrano particolarmente incoraggianti. In uno scenario che è diventato più complicato, il quadrilatero Lucca-Pesaro-Pescara-Roma vede la possibile ripresa legata principalmente a due fattori: il rilancio della Capitale, quale grande area urbana che funge da polo attrattore e dispensatore di economie, e quello del versante adriatico, tradizionalmente più in ombra, alle prese con l’esigenza di riposizionarsi nell’ambito delle reti longitudinali e trasversali. A tal proposito, ci pare utile articolare sinteticamente una sorta di decalogo di questioni aperte, che se affrontate potrebbero costituire l’intelaiatura di una ripresa prospettica. Il tema delle infrastrutture e della logist...